Piter Alpimed+

L'Unione Europea, per la programmazione 2021-2027, si è posta obiettivi strategici ambiziosi tra i quali quello di promuovere "Un Europa più vicina ai cittadini incoraggiando lo sviluppo sostenibile ed integrato di tutti i tipi di territori e di iniziative locali".
Questo obiettivo è stato da tempo condiviso dal Programma ALCOTRA, ed è stato caratterizzato da un approccio territoriale che si è consolidato nel corso degli ultimi due periodi di programmazione con i PIT (2007-2013) e i PITER (2014-2020).
Nello specifico i Piani Integrati Territoriali (PiTer) della programmazione 2014-2020 hanno consentito di riconoscere le peculiarità di ogni territorio e le strategie legate ad un contesto specifico mediante la realizzazione di soluzioni multi-approccio a problemi comuni.
Si è sviluppata una nuova cultura della pianificazione locale caratterizzata da un approccio unitario integrando diversi settori e responsabilizzando allo stesso tempo gli attori locali.
Per questo motivo il nuovo PITER ALPIMED PLUS rientra nella categoria dei progetti di importanza strategica e presenta caratteristiche che consentono loro di rispondere alla nozione di "importanza strategica" così come previsto dalla normativa.
ALPIMED PLUS affronta tre tipi di sfide principali: quella ECONOMICA che mira a mettere in campo un modello socio economico transfrontaliero integrato, resiliente e sostenibile, con strumenti comuni e prodotti transfrontalieri a beneficio delle popolazioni, delle imprese e dei turisti; quella CLIMATICA, dopo i disastri avvenuti a seguito delle tempeste ALEX del 2020 e ALINE nel 2023 che hanno sollevato la questione dei rischi naturali e degli impatti relativi al cambiamento climatico. Per questo motivo le risorse naturali, e in particolare l'acqua, devono essere al centro delle sfide del Piano; quella della MOBILITA' che, a seguito delle tempeste, è stata compromessa in maniera importante causando enormi difficoltà di accesso al cuore della Regione.
TEMATICHE
Le tematiche Economia e Turismo e Resilienza e Clima verranno affrontate attraverso due progetti:
Il primo riguardante l'Economia e il Turismo concentrerà sugli "spazi urbani" in cui si convergono le imprese e gli operatori economici locali e dove i centri dei paesi, le località di villeggiatura e le città mercato saranno la base per azioni ed esperimenti.
Il secondo riguardante la Resilienza e il Clima che si concentrerà sulle aree protette e sui siti naturali che supportano le attività agricole e pastorali e che richiedono studi relativi alla disponibilità di risorsa idrica, al fine di un utilizzo più razionale della stessa a supporto delle antropiche. Saranno avviati i legami più stretti con le aree urbanizzate nell'ottica di sperimentare soluzioni su scala globale.
PARTENARIATO
Capofila |
Partenariato piemontese |
Partenariato ligure |
Partenariato francese |
Metropole Nice Côte d'Azur |
Provincia di Cuneo, Comune di Cuneo, CCIAA di Cuneo, ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime |
Regione Liguria, ARPAL, Provincia di Imperia, Camera di commercio Riviere di Liguria |
Université Côte d'Azur, CARF, CCINCA, CD06, Parc National du Mercantour, OTM |
BUDGET DEL PIANO
BUDGET TOTALE DEL PIANO |
FESR |
CPN |
€ 7.125.000,00 |
€ 5.700.000,00 |
€ 1.425.000,000 |
Il Piano Territoriale Integrato Paysages Plus è finanziato all'80% con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e al 20% con Contropartite Pubbliche Nazionali (CPN) nell'ambito del Programma Interreg VI A Italia Francia ALCOTRA 2021-2027
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