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La Provincia di Cuneo, sentito il parere del Comitato Provinciale Consultivo sulla pesca, ha approvato con D.P.P. n. 19/2025 del 27/02/2025 le zone di protezione e ripopolamento 

DIVIETI PARTICOLARI:

DIVIETO TRATTENIMENTO di esemplari appartenenti alla specie luccio (Esox lucius spp.) e specie temolo (Thymallus aeliani)

Divieto di trattenimento di esemplari appartenenti alle specie suindicate, consentendone esclusivamente la cattura e rilascio immediato in tutte le acque scorrenti nella Provincia di Cuneo

ZONE DIVIETO TRATTENIMENTO TROTA MARMORATA (Salmo marmoratus)

Nel comune di Valdieri, Torrente Gesso: nel tratto del Torrente Gesso che va da 100 metri a valle del Salto della Brignola (ponte Andonno-Roaschia) a monte fino al ponte di Cialombard al confine con la prima concessione privata di pesca nel Comune di Valdieri è stata istituita una zona di divieto trattenimento della Trota marmorata (Salmo marmoratus). 

Per l’esercizio della pesca nel tratto oggetto del presente divieto occorre osservare le seguenti prescrizioni:

• la pesca andrà esercitata con un solo amo privato dell’ardiglione (no ancorette), anche nel caso di utilizzo di esche artificiali;
• gli esemplari di Trota marmorata eventualmente catturati devono essere immediatamente rimessi in acqua, utilizzando tutte le precauzioni possibili; va evitato di trattenere il pesce fuori dell’acqua per scatti fotografici e, in ogni caso, vanno evitati al pesce inutili manipolazioni e stress che potrebbero risultare fatali per la sua sopravvivenza;
• fino al mese di maggio compreso, la pesca va esercitata a piede asciutto, al fine di non danneggiare le freghe naturali e la schiusa degli avannotti che, nei primi periodi della stagione, si trovano ai bordi e possono essere danneggiati dal calpestio provocato dai pescatori con l’entrata in acqua e l’attraversamento del torrente;
• divieto di eseguire lavori in alveo durante i periodi di frega e schiusa degli avannotti; tali lavori andranno possibilmente eseguiti in periodi dell’anno in cui è possibile recuperare la fauna ittica senza comprometterne la riproduzione (ovvero nel periodo compreso tra i mesi di aprile e settembre);
• le eventuali immissioni di Trota marmorata saranno eseguite con esemplari provenienti da incubatoi ittici di valle, operanti nel bacino del Fiume Stura;
• porre particolare attenzione al controllo della specie Cormorano, considerata la numerosa colonia presente in loco e la conseguente predazione a carico delle specie ittiche autoctone presenti.